Domande proibite nel colloquio di lavoro

Comande proibite nel colloquio di lavoro

La distinzione tra ciò che è permesso e ciò che non è permesso non è sempre molto chiara, ma alcune domande sono vietate per tutti i datori di lavoro. Tuttavia, ci sono i cosiddetti datori di lavoro di tendenza che sono autorizzati a fare certe domande che di solito non si possono fare in un colloquio. Troverà maggiori dettagli negli esempi stessi. Quali domande sono vietate quando si cerca un lavoro o durante il colloquio di lavoro?

Domande sulla pianificazione familiare:

• È incinta?
• Prevede di avere presto dei figli o di avere una famiglia?

Nota: la domanda sulla gravidanza sarebbe consentita solo se tra i compiti da svolgere ci fosse quello di sollevare carichi pesanti.

Domande sull'affiliazione religiosa:

• È non confessionale/cattolico romano...?
• Appartiene a un gruppo religioso musulmano?

Attenzione: un'organizzazione che appartiene alla Chiesa Cattolica Romana può essere un datore di lavoro di tendenza. La domanda sull'affiliazione religiosa sarebbe quindi consentita.

Domande sull'orientamento sessuale:

• Vive in una coppia omosessuale?
• Le piace essere dominante o sei sottomesso?

Domande sulla sua situazione finanziaria:

• Ha dei debiti?
• Può fornire un rapporto di credito?
• Come ha finanziato la Sua casa/il Suo appartamento?
• Accetta un controllo del credito a nostre spese?
• Ci sono pignoramenti contro di Lei?
• Deve pagare gli alimenti?

Attenzione: ci sono anche datori di lavoro di tendenza qui. Le banche possono, per esempio, esigere un rapporto di debito dai loro futuri impiegati.

Domande sulla sua nomea:

• È mai stato condannato da un tribunale?
• Può fornire una buona lettera di referenze?
• Ha una sospensione condizionale della pena/condanna precedente?

Nota: le società di sicurezza sono un esempio dei cosiddetti datori di lavoro qui e possono chiedere una referenza.

Domande sulla salute:

• Ha una disabilità?
• Ha una malattia contagiosa?
• Si sottoporrebbe a un esame medico a nostre spese?
• Bevi alcolici?
• Fuma?

Nota: La domanda sulle malattie contagiose sarebbe consentita, ad esempio, in alcune professioni sanitarie.

Come si reagisce a domande proibite?

Se ora Le viene fatta una domanda proibita in un colloquio di lavoro con un'azienda in Alto Adige, può reagire in diversi modi. Tuttavia, è importante mantenere la calma in ogni caso e non lasciarsi turbare!

• Può far notare alla Sua controparte che tali domande non sono permesse! Tuttavia, questa è anche l'opzione più inappropriata, soprattutto se si vuole ottenere il lavoro in Alto Adige! Tuttavia, se durante il colloquio ha già notato che non vuole accettare il lavoro dopo tutto, può semplicemente terminare il colloquio. Spesso si nota già nel colloquio se ci si adatta all'azienda e si può pensare se si vuole lavorare con tali colleghi o superiori, soprattutto se nel colloquio vengono poste domande proibite e/o molto private.
• Si può semplicemente mentire! Mentire è permesso per le domande proibite e non avrà alcuna conseguenza per Lei anche se ottiene il lavoro e la bugia viene scoperta. Se pensa che solo mentire non Le metterà in svantaggio, mantiene la Sua risposta breve e cerca di non farsi prendere dalle contraddizioni. Una bugia scoperta nel processo di candidatura ha sempre conseguenze negative per Lei come potenziale candidato!
• Naturalmente, si può anche dire la verità. Tuttavia, tiene presente che la verità in risposta a domande non autorizzate di solito Le serve solo se è nell'interesse del datore di lavoro! Per esempio, se risponde "sì" sinceramente alla domanda sulla gravidanza, molto probabilmente non sarà assunta. Deve dire la verità quando le domande Le vengono poste dai datori di lavoro di tendenza.
• La disciplina suprema - può rispondere alla domanda con una contro-domanda o riprenderla e indirizzarla in un'altra direzione. Tuttavia, questo è molto difficile. Ci vuole una certa dose di perspicacia e un buon fiuto. In alternativa, dovrebbe mantenere la Sua risposta piuttosto vaga, per esempio che non ha ancora pensato alla pianificazione familiare perché non è di attualità al momento, o che ha le Sue finanze ben in mano.

Un esempio

Durante la tua ricerca di lavoro in Alto Adige Le viene posta la seguente domanda: "Beve alcolici?" Ecco quanto diverse possono essere le vostre risposte:

• Se dice "No", penseranno che è i un alcolizzato secco, asociale o qualcuno che mente. Se semplicemente non Le piace l'alcol perché Le piace di più il succo di frutta o simili, lo dica.
• Se dice semplicemente "Sì", la gente penserà che è un ubriacone o un festaiolo e potrebbe dubitare della Sua affidabilità o temere che spesso non si presenti al lavoro (il lunedì).
• Se dice che la domanda non è permessa, allora è già fuori gioco, perché è visto come un saccente che non vuole dire nulla di sé o forse ha dei segreti.
• Una risposta di compromesso potrebbe essere: "In caso di un affare/chiusura di successo, sarei felice di brindare con Lei e la squadra con un bicchiere di vino dopo il lavoro. Brindare insieme a un successo afferma l'intera squadra, il che è un bene per il team building. Parlando della squadra - può parlarmi della squadra per la quale il lavoro è pubblicato?".