Cosa fa un falegname?
I falegnami lavorano con il legno per costruire degli edifici o parti di essi. In particolare, realizzano armature per i tetti, rivestimenti per pareti e soffitti, pavimenti, scale, case prefabbricate, ecc. Inoltre, adottano misure per isolare/ricoprire ulteriormente il legno e proteggerlo così dagli agenti atmosferici.
Profilo professionale di un falegname
Per poter lavorare come falegname bisogna fare un apprendistato o completare una scuola professionale. Inoltre, i futuri falegnami devono avere le seguenti qualifiche: manualità, resistenza fisica, assenza di vertigini e sensazione di equilibrio, conoscenze matematiche di base, immaginazione spaziale e, naturalmente, interesse per il legno.
I compiti dei falegnami
- Creazione di componenti in legno
- Unire queste parti con metodi diversi (foratura, martellatura, incollaggio, ecc.).
- Lavorare con diversi strumenti (frese, seghe, trapani, pistole sparachiodi, ecc.)
- Costruzione di diversi edifici
- Consulenza sulla progettazione e sulla scelta dei materiali
- Rivestimento/isolamento/rivestimento del legno (ad es. con vernice, materiale isolante, ecc.)
- ecc.
Formazione, prospettive di lavoro e opportunità di carriera
Come già accennato, la formazione quadriennale in apprendistato come falegname o il completamento della scuola professionale per l’ingegneria edile possono costituire la base per l'esercizio della professione. La scuola professionale può essere prorogata di un quarto anno di specializzazione e un quinto anno di preparazione all'esame finale di Stato (maturità).
Poiché l'edilizia sostenibile sta diventando sempre più importante, anche gli specialisti che lavorano con il legno hanno ottime opportunità sul mercato del lavoro. Per poter seguire questa tendenza si cercano costantemente collaboratori qualificati: è quindi un ottimo punto di partenza e di sviluppo della propria carriera.
